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Il Municipio

Il Municipio


Somano è uno dei 21 comuni della Comunità Montana Alta Langa, situato ai confini della stessa, in un’area di transizione tra le vigne, coltivate a dolcetto, e i noccioleti, a 516 m.s.l.m (il concentrico, ma alcune frazioni arrivano a oltre 700 m.), circa a metà percorso della provinciale che da Dogliani porta a Bossolasco.
Borgo d’origine romana, deve il suo nome, probabilmente, ad una derivazione latina: SUMMA JANI, cioè collina dedicata al dio Giano, protettore dell’agricoltura.
Le sue vicende storiche sono legate alle molte famiglie titolate che qui hanno governato, allacciando la sua sorte a quelle delle città da cui i nobili provenivano (Alba, Dogliani, Bossolasco, Saluzzo, Busca e persino Imperia, solo per citarne alcune).
Lo stemma usato dal comune ha una blasonatura d’argento con una punta alzata di rosso da una S maiuscola, romana.
Oggi si presenta in una fase di nuova crescita e sviluppo: molte sono, infatti, le famiglie che qui tornano ad abitare i vecchi fabbricati, per la maggior parte monofamiliari, appartenute alla famiglia di provenienza (magari al nonno o a qualche avo lontano), o acquistate o anche in affitto. Alcuni comprano queste abitazioni anche per farci una seconda casa, per passare week-end o vacanze in un luogo lontano da smog e caos.
Questo recupero di caseggiati avviene anche grazie ai numerosi stranieri, soprattutto svizzeri e tedeschi, che comprano vecchi stabili, anche molto malandati, e li “rimettono a posto”.
Alcuni giovani, poi, hanno ripreso la strada dell’agricoltura e dell’allevamento o hanno aperto piccole aziende (alimentari e non) a gestione per lo più familiare.
Sul territorio si trovano alcuni luoghi d’importanza particolare:
• il monumento-rifugio dedicato alla Resistenza, individuato come Centro Rete nel progetto INTERREG “La memoria delle Alpi”, inaugurato il 21 maggio 2006. Al suo interno è allestito un museo informatizzato e uno con foto e oggetti di chi ha preso parte alla vicenda, oltre ad una piccola biblioteca con libri sull’epoca.Dal monumento parte un sentiero, percorribile a piedi, che, attraversando i boschi, lo collega al colle della Resistenza di Bossolasco;
• una piccola biblioteca comunale, intitolata all’astronomo Giovanni Peisino, nato a Somano il 16 aprile 1890; membro della Società Astronomica Italiana, della Società Adriatica di Scienze Naturali, Accademico d’Onore dell’Accademia Teatina di Scienze, premio “Strambucchi” del Ministero della Pubblica Istruzione (1935-36), nonché direttore dell’Osservatorio di Collurania, presso Teramo (1941-60);
• un salone polivalente, inaugurato nel 2005, progettato dall’Ing. Valter Peisino, anche lui somanese, e studiato in modo da aver il minor impatto ambientale possibile;
• la parrocchia intitolata a San Donato, ricostruita nel ‘400, con pregevoli affreschi e sculture del XV secolo (battistero e ciborio marmoreo).
Durante l’anno due sono le feste che animano il piccolo borgo:
• la festa Patronale di San Luigi Gonzaga nel week-end più vicino al 21 giugno (giorno in cui si ricorda il Santo);
• la sagra della castagna, nella seconda domenica d’ottobre. Durante quest’occasione è consegnato il Marrone d’oro a personalità che si contraddistinguono per l’impegno a sostegno del territorio delle Langhe.
Questi festeggiamenti sono resi possibili della buona interazione che il Comune ha con l’attiva Pro Loco, e resi “sicuri” dalla collaborazione dei gruppi della Protezione Civile e dell’A.I.B. (anti incendi boschivi) efficienti sul territorio comunale, così come nelle occasioni extra-paesane cui sono invitate a collaborare.